mercoledì 31 agosto 2011

Il lavoro a teatro

Il fatto pubblico: L’Officina Culturale della Tuscia in collaborazione con l’associazione Culturale VentiChiaviTeatro, l’Associazione Culturale ARCI Percorsi, l’Officina Culturale della Bassa Sabina, l’Officina 10/11 di Triangolo Scaleno Teatro propongono la prima edizione del bando “Storie di lavoro”.
Attraverso questo bando verrà selezionato uno spettacolo particolarmente significativo da inserire nelle programmazioni 2011-2012 degli enti promotori.
Il progetto intende favorire e sostenere le compagnie che trattino nei loro spettacoli tematiche inerenti il lavoro in ogni sua forma. Il bando si rivolge a gruppi, compagnie e singoli artisti senza limitazioni di età operanti sul territorio nazionale ed europeo. Sono escluse le compagnie amatoriali.

Sono ammessi sia spettacoli che hanno già debuttato sia spettacoli inediti. Gli spettacoli inediti dovranno comunque essere corredati di video. Lo spettacolo deve avere durata non inferiore ai 50 minuti.
Attenzione, il bando scade il 5 settembre 2011. Per scaricare il bando completo bisogna andare sul blog
http://festivalstoriedilavoro.blogspot.com/

Il fatto privato: Penso che molti fatti privati possano diventare, proprio a teatro, fatti pubblici. Penso che molti drammi, ilarità, paradossi, buone e cattive pratiche lavorative necessitino di venire rappresentati. Per almeno due motivi: affinché ci si liberi di loro per poter lavorare meglio e per condividere un'esperienza vissuta da qualcuno come noi. Il teatro fa sentire meno soli.

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