venerdì 6 aprile 2012

Punti di vista sulla disoccupazione

Il fatto pubblico: Mentre si cerca di ridurre la precarietà e far vincere, appunto, un "contratto dominante", cioè a tempo indeterminato nel rapporto tra lavoratore e datore di lavoro, c'è chi il tempo indeterminato ce l'aveva e l'ha perso e ora vive la disoccupazione che potrebbe avere la stessa durata ma non le stesse garanzie. Eppure ne porta altre.

Scopro il blog di Gianni Miraglia sulla rivista Rolling Stone tramite il sito Nuovo e utile di Annamaria Testa e mi compiaccio dei link che portano novità e sorprese. Sono i link che possono rendere la vita di chi ha ricevuto la lettera di licenziamento ancora una possibilità per reinventarsela dopo anni di badge corridoi e riunioni.

Il fatto privato: "Ho bisogno di pensare sempre al dopo, cogliere occasioni come una bestia affamata", scrive Miraglia. Mi chiedo: deve essere una lettera a farci cambiare rotta e riscoprire chi siamo e dove vogliamo andare? Potenza delle parole, scripta manent, forza delle lettere... Cos'altro aggiungere? Ah sì, nel blog citato si ride, magari a denti stretti, con un po' di preoccupazione e tanta energia.

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