sabato 27 ottobre 2012

Messaggio per i maschi e per le femmine vs la violenza

In questa settimana che si è aperta con la notizia dell'omicidio di Carmela Petrucci e si conclude con la notizia di una condanna, quella all'ergastolo per Salvatore Parolisi, in mezzo ci sono uomini che perseguitano e ammazzano e donne sole che si difendono e muoiono.

Messaggio per i maschi e per le femmine: l'uccisione di Carmela ci riguarda, ci invita a non farci gli affari nostri e a continuare a volere essere libere di dire i nostri sì e i nostri NO. A dire a tutti nome e cognome di colui che non riesce a essere uomo. Ci obbliga a insegnare ai nostri figli a rispettare le nostre figlie.

Come si fa? Si comincia in famiglia, si continua a scuola, si danno esempi di amore libero e la verità prima di tutto. Si insegna a pretendere rispetto, a non chinare la testa, a non girare le spalle, a non fare finta di niente. A essere responsabili prima di tutto verso se stessi.

La mamma del ragazzo che ha ucciso Carmela ha detto: «Mio figlio è un bravo ragazzo. Giornali e televisioni lo hanno definito un killer ma non è così, non è un mostro. La nostra è una famiglia perbene».




Un'altra mamma si racconta in Ritratto 03. Paola, audio documentario di Jonathan Zenti, opera vincitrice del primo premio assoluto e del premio speciale della Giuria di qualità della sezione Radio del premio Anello Debole 2010
Paola, la protagonista, è la madre di Monica, ragazza uccisa a calci e pugni dal suo compagno dopo una lunga vita di violenza domestica. 

La testimonianza raccolta è terribile, la fatica di parlare è la fatica di ascoltare un audio documentario che pesa, e non mi riferisco ai byte. Ribadisco per questo la necessità di far giocare fin da piccoli ruoli da protagonisti ai maschi e alle femmine, per farli crescere uomini e donne libere.
Per non iniziare e per non finire male.





Nessun commento:

Posta un commento