sabato 2 febbraio 2013

Il suono delle cose

Questa settimana ho fatto un esercizio, ho ascoltato la mia voce. Bassa, lenta e lamentosa nei momenti difficili, acuta e brillante in quelli in cui cercavo contatto, onde anomale nell'incertezza, nella paura e indecisione. Mica mi è piaciuta tanto. E solo per una questione pratica di oggi non la registro, ma lo farò presto e allora sentirete quanto qualsiasi tono esprima tanto altro, tutto quello che si agita dentro e viene fuori. Affascinante.

Poi mi sono imbattuta in questo video, il suono delle cose, più esattamente The Sound of Things, tratto dal libro di William Wondriska. Di più non vi dico, e non per pigrizia, ma per stimolare un po' di curiosità, sicuramente quella che devono avere avuto alla Corraini Edizioni per mettere la musica giusta alle pagine giuste e far esprimere le cose che diventano quindi animate, vive, escono dalla carta e rientrano nelle nostre orecchie come già fanno ogni giorno quando incontriamo il telefono, il treno, l'aero, le forbici... Bravi, semplice capolavoro di fusione tra immagini, font parlanti, suoni.

La prossima settimana controllerò i miei livelli di voce, proprio come si fa col peso, la pressione, la temperatura. Non per il gusto di misurare ma per quello di prendere nota di ciò che succede dentro e di cosa esce e arriva agli altri, anche inconsapevolmente:-)


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