giovedì 3 ottobre 2013

Il suono dell'attesa

Finalmente lo posso rendere pubblico, il mio primo "cortoascolto" che è sbarcato a Berlino la scorsa settimana e che nel frattempo avevo preparato anche in italiano. Ma ci tengo a dire che se il testo è nato  in italiano - diamine, come si fa a tradire già nel pensiero la propria lingua madre? - la confezione dell'opera è tutta tedesca: il ritmo della musica, lo stacco tra le parti, la necessità di un "lieto fine" già per questo provocatorio, le parole e la voce che ce le racconta.

Di cosa parla? Es geht um die Erwartung... gira intorno al senso dell'attesa, che non per forza coincide con l'incertezza tratto tipico della realtà moderna. L'attesa al contrario può essere la salvezza proprio dall'incertezza e dalla precarietà se viene riempita di senso da scovare e da non dimenticare quando, oppure se, giunge a un termine.

Che suono ha l'attesa, dunque? Es hängt davon ab, dipende. Ognuno ha la sua, ognuna ha il suo.
Ecco, entrambe le versioni sono ora su soundcloud.com:


E grazie a chi ha aspettato con me: Christoph Hülsen, la voce tedesca; Andrea Martella, la voce italiana; Sergio De Vito, la musica.





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